12.23 — Corporate
Nel quadro architettonico e ingegneristico di Pratic fa ufficialmente ingresso il terzo stabilimento, progettato per ospitare al suo interno uno tra i più evoluti impianti per lo stoccaggio e la gestione automatizzata delle materie prime.
L’innovativo magazzino automatizzato è nato in continuità con il quartier generale dell’azienda, realizzato nel 2011 ai piedi delle colline friulane.
Funzione e coerenza di stile sono le caratteristiche che contraddistinguono Pratic 3.0. Precisione millimetrica di processi produttivi e servizio al cliente sono la visione e l’obiettivo dell’azienda, che in dodici anni ha realizzato due ampliamenti dopo il primo insediamento.
Il nuovo complesso, progettato anch’esso da Geza Architettura, ha dimensioni e potenzialità in grado di competere sui mercati più avanzati e si esprime con il linguaggio della velocità, sicurezza e sostenibilità. Con i suoi novanta metri di lunghezza, 23 di larghezza e 18 di altezza rappresenta molto più di un semplice stabilimento produttivo, a partire dalle sue facciate cangianti, in continuità con le scelte cromatiche che da sempre caratterizzano la sede Pratic.
Al suo interno un’imponente struttura completamente informatizzata contiene 4594 celle in grado di stivare fino a 4600 tonnellate di profili di alluminio, pronti a essere chiamati e trasportati automaticamente su vassoi mobili, gli skid. Il resto, per così dire, diventa il compito del trasloelevatore, gigantesca colonna che scorre rapidamente secondo gli ordini ricevuti dai sistemi informatizzati trasportando i materiali mediante un vassoio fino a raggiungere il tavolo di lavorazione. Più sicurezza e più efficacia: così il vantaggio diventa reale per l’azienda e per il suo cliente, all’insegna della responsabilità ambientale, economica e sociale.
Ancora una volta, Pratic è orgogliosa di poter inaugurare una nuova era attraverso ambienti produttivi progettati e realizzati per dare un senso sempre più compiuto alla filosofia open air culture.